HIDDEN HISTORIES
Trovare le parole / Finding the words
PER: LOCALES
COSA: Ufficio Stampa / Social Media Management
La terza edizione di HIDDEN HISTORIES vede il sottotitolo “Trovare le parole / Finding the words” prende le mosse da un’espressione della teorica femminista Sara Ahmed, contenuta nel libro Living a Feminist Life (Duke University Press Books, 2016), e pone l’attenzione sulla dimensione linguistica come spazio fondamentale in cui agire per dichiarare ciò che non è visualizzato e riconosciuto all’interno della società come violento, razzista e sessista. Come affermato da Ahmed, trovare le parole significa dare un nome ai problemi con cui ci troviamo a confrontarci e “permette alle cose di acquisire una densità sociale e fisica, raccogliendo in una forma tangibile quelle che altrimenti sarebbero rimaste esperienze sparse”.
In maniere diverse tra loro, gli interventi rilevano e analizzano i processi di invisibilizzazione e rintracciano storie e voci marginalizzate per farle uscire nello spazio pubblico
Il progetto, promosso da Roma Culture, è vincitore dell’Avviso pubblico Estate Romana 2020-2021-2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
“Volevamo smettere di considerare Roma una città con un passato talmente potente da sovrastarci e immobilizzarci, desideriamo mettere l’eredità in dialogo con l’arte contemporanea”
︎︎︎ Sara Alberani, Il Manifesto, 9 ottobre 2021ARTISTE/I
Iván Argote, Autumn Knight,
Dora Garcia, Adelita Husni-Bey
CURATORI/CURATRICI
Sara Alberani
Valerio Del Baglivo
con Marta Federici
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