Sunil Gupta, Emerge into light
PER: Matèria
COSA: Ufficio Stampa / PR
Matèria ha presentato la prima personale in Italia di Sunil Gupta (New Delhi, 1953) Emerge into Light. In mostra a chiudere la stagione autunnale, due serie seminali del fotografo naturalizzato canadese e di base a Londra, Christopher Street (1976) e From Here to Eternity (1999 - 2020), accompagnate da un testo inedito di Mark Sealy. Nel corso di una carriera che dura da più di quattro decenni, Gupta ha mantenuto un approccio visionario alla fotografia, producendo opere pionieristiche per il loro valore sociale e politico, in cui l’elemento autobiografico e quello pubblico si fondono profondamente. L’esperienza diasporica dell’artista, formata da più culture, dà vita a una pratica dedicata ai temi razziali, della migrazione e dell’identità queer - la sua esperienza vissuta è un punto di partenza per progetti fotografici, nati dal desiderio di vedere se stesso e altri come lui rappresentati nella storia dell’arte.
Una mostra che arriva in Italia in un momento storico particolare per la tematica dei diritti lgbtq+ e che in prospettiva può assumere simbolicamente anche un’ulteriore rilevanza: dal negativo al positivo, conservando la speranza di emergere verso la luce.
︎︎︎Internazionale, 4 novembre 2021ARTISTA
Sunil Gupta
Sunil Gupta
Some PRESS
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Il manifesto
Internazionale
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TESTO CRITICO
Mark Sealy
FOTO
Roberto Apa
Mark Sealy
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Roberto Apa
Manta Ray
PER: Matèria
COSA: Ufficio Stampa / PR
La collettiva Manta ray, curata da Ornella Paglialonga, mette in dialogo sei artiste e artisti nati tra la fine degli anni ‘80 e ‘90 che spaziano dalla pittura come Amedeo Polazzo e Jacopo Pagin, al disegno come Catherine Parsonage, alla scultura e l’installazione come Helena Hladilova, all’acquerello come Eduardo Fonseca E Silva & Francisca Valador.
Il percorso espositivo è pensato per irradiare un’aura enigmatica e seduttiva, in cui ogni lavoro attrae lo spettatore, entrandoci direttamente a contatto.
ARTISTI
Eduardo Fonseca e Silva & Francisca Valador, Helena Hladilova, Jacopo Pagin, Catherine Parsonage e Amedeo Polazzo
Eduardo Fonseca e Silva & Francisca Valador, Helena Hladilova, Jacopo Pagin, Catherine Parsonage e Amedeo Polazzo
Curatore
Ornella Paglialonga
FOTO
Roberto Apa
Ornella Paglialonga
FOTO
Roberto Apa
Fabio Barile, Works for a Cosmic Feeling
PER: Matèria Gallery, Rome
COSA: Ufficio Stampa / PR
La ricerca di Fabio Barile è un universo in espansione. Un cosmo di immagini che tenta di afferrare con la fotografia, per definizione parziale e frammentaria, il flusso assoluto e totale dell’evoluzione. Works for a Cosmic Feeling (maggio - luglio 2021) è una raccolta di opere fotografiche che nel loro insieme agiscono come un viaggio immersivo nell’interconnettività.
ARTISTI
Fabio Barile
Fabio Barile
Some PRESS
Kuba Paris
Artribune
exibart
zero.eu
Kuba Paris
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Curatore
Alessandro Dandini de Sylva
FOTO
Roberto Apa
ALLESTIMENTO E GRAFICA
Etaoin Shrdlu Studio
Alessandro Dandini de Sylva
FOTO
Roberto Apa
ALLESTIMENTO E GRAFICA
Etaoin Shrdlu Studio
Stefano Canto, Carie
PER: Matèria Gallery, Rome
COSA: Ufficio Stampa / PR
In occasione dell’apertura del nuovo spazio in via dei Latini, nel quartiere San Lorenzo di Roma nel febbraio 2021, Matèria ha ospitato la personale di Stefano Canto, Carie curata da Giuliana Benassi.
Canto presenta un nuovo corpus di opere, frutto di una ricerca iniziata nel 2009, che riflette la spina dorsale del suo intero processo artistico. Il titolo della mostra è preso in prestito dal vocabolario della botanica e fa riferimento alla decomposizione di tessuti vegetali dovuta all’azione di parassiti fungini, detti appunto “carie”.
ARTISTI
Stefano Canto
Stefano Canto
Some PRESS
Artforum
Artribune
Exibart
Insideart
La Repubblica Roma
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La Repubblica Roma
Curatrice
Giuliana Benassi
FOTO
Roberto Apa
GRAFICA
David Mozzetta
Edoardo Visalli
Giuliana Benassi
FOTO
Roberto Apa
GRAFICA
David Mozzetta
Edoardo Visalli